In Together, l’amore si trasforma in terrore: il debutto horror di Michael Shanks con Dave Franco e Alison Brie esplora la fusione fisica e psicologica di una coppia sull’orlo dell’annientamento
In sala dal 1° ottobre ma già presente al Sundance e al Locarno film Festival, Together è il film horror scritto e diretto da Michael Shanks, già noto per i suoi cortometraggi e per la creatività negli effetti speciali. Con Dave Franco e Alison Brie come protagonisti (e coppia anche nella vita reale) l’opera prima del regista australiano trasforma il concetto romantico di “fusione” in un incubo viscerale.
La trama di Together
Tim e Millie, insieme da dieci anni, si trasferiscono in una casa isolata nei boschi per cercare un nuovo equilibrio. Ma un evento misterioso li lega in modo sempre più inquietante. Una forza invisibile comincia a fondere i loro corpi e le loro menti, cancellando ogni confine tra individuo e coppia. L’amore diventa ossessione, la simbiosi si trasforma in prigione. Il risultato è un body horror psicologico che unisce eros e mostruosità, esplorando il lato oscuro della dipendenza affettiva.
L’amore come luogo dell’orrore
Shanks ha dichiarato che l’ispirazione nasce da esperienze personali. Dopo 17 anni di relazione, iniziò a chiedersi dove finisse se stesso e dove iniziasse l’altro. Da questa riflessione prende vita Together, un film sul terrore dell’intimità, sulla paura di dissolversi nell’altro. Tim, protagonista del film, è una versione più fragile e fallita del regista stesso. Un uomo in crisi, incapace di distinguere il proprio io da quello del partner.
Effetti speciali tra artigianato e CGI
Michael Shanks, con un passato negli effetti speciali, combina protesi pratiche e CGI per creare trasformazioni corporee realistiche. La fusione tra Tim e Millie (soprannominata “Tillie” dal team) è stata realizzata unendo trucco prostetico, animazione digitale e movimenti reali. Molti effetti, racconta Shanks, li ha realizzati da sé per contenere i costi. Il risultato è un’estetica “più secca e dolorosa”, lontana dal viscidume del body horror anni ’80, ma altrettanto perturbante.
Dave Franco e Alison Brie: Together sul set e nella vita
La chimica tra Dave Franco e Alison Brie è l’anima del film. Essendo sposati anche nella realtà, i due attori hanno potuto spingersi verso livelli di vulnerabilità e intimità difficilmente raggiungibili da una coppia di colleghi. Shanks racconta che, durante le riprese, erano talmente “fusi” da dover restare uniti anche tra un ciak e l’altro, legati dalle protesi. Entrambi, oltre a recitare, hanno partecipato come produttori, rendendo più autentiche le dinamiche di coppia e i dialoghi.
Produzione e stile visivo
Girato in soli 20 giorni a Melbourne, Together è un esempio di cinema indipendente a basso budget ma ad alto impatto visivo. La fotografia di Germain McMicking e la colonna sonora di Cornel Wilczek amplificano l’atmosfera claustrofobica e organica. Ogni respiro, rumore o scricchiolio sembra parte della trasformazione fisica dei protagonisti, creando un’esperienza sensoriale e immersiva.
Un horror psicologico travestito da film di mostri
Pur appartenendo al genere body horror, Together è in realtà un dramma sentimentale mascherato da film dell’orrore. Shanks esplora la coppia come organismo unico e indivisibile, interrogandosi su quanto l’amore possa diventare distruttivo. Il film non offre spiegazioni esplicite. La forza che unisce Tim e Millie rimane misteriosa, metafora della simbiosi amorosa e della perdita dell’identità. Questo approccio, insieme a un tono tra La Cosa di Carpenter e Possession di Zulawski, rende Together una delle opere più originali del 2025.
Accoglienza e successo
Presentato al Sundance Film Festival 2025, il film è stato acquistato da Neon per 17 milioni di dollari e ha incassato oltre 32 milioni nel mondo. La critica internazionale lo ha definito “sofisticato, disturbante e profondamente emotivo”. Molti hanno lodato il bilanciamento tra romanticismo e orrore, e la capacità di Shanks di rinnovare il genere con autenticità. Alcuni recensori hanno segnalato una certa ripetitività nella parte centrale, ma tutti concordano nel riconoscere a Together una forte identità visiva e concettuale.
Together tra controversie e censure
Dopo l’uscita, il film è stato coinvolto in una causa per presunto plagio da parte di un’altra produzione indipendente. L’accusa è stata respinta dal regista con prove di anteriorità della sceneggiatura. Inoltre, nella versione destinata al mercato cinese, è stata modificata digitalmente una scena LGBTQ+ per adattarsi alla censura locale, generando dibattito online.
Il significato nascosto di Together
Nel profondo, Together non parla solo di corpi che si fondono, ma di anime che si perdono. È una metafora sulla codependenza affettiva, sulla paura di restare soli e sul desiderio di essere amati fino all’annullamento. In un’epoca dominata dalle relazioni simbiotiche e dai legami digitali, il film diventa uno specchio dei nostri tempi: l’amore come bisogno, come ossessione, come orrore.
Conclusione
Michael Shanks firma con Together uno dei debutti più originali del cinema horror recente. Viscerale, poetico e inquietante, il film fonde body horror e introspezione, offrendo una riflessione universale sull’amore e sull’identità. Chi ama il cinema che disturba e commuove allo stesso tempo, troverà in Together un’esperienza che resta sotto la pelle.
Together (2025) – Regia di Michael Shanks
Con Dave Franco, Alison Brie
Durata: 102 minuti – Distribuzione: Neon / Gi Wonder Pictures
Genere: Horror, Drammatico, Body Horror Psicologico


